Dopo aver percorso un
dislivello in discesa di circa 100 metri, l’Imele
scompare, inabissandosi in una caverna tra le rocce. Per
visitare l’inghiottitoio, noto localmente come l’Otre,
occorre scendere dalle sorgenti, sulla strada di accesso
al paese, fino al fondo della valletta (1 km in auto; 15
minuti se a piedi). In prossimità del cartello stradale
che segnala l’ingresso a Verrecchie, parte a sinistra
una strada dal fondo bianco. Si segue a piedi la strada
che lascia a destra un casale e si dirige verso nord tra
le siepi. Costeggiando un campo sportivo e grandi prati
sulla sinistra, la strada si accosta alla base delle
rocce e, a saliscendi, raggiunge in breve il ponte sull’Imele.
Una staccionata in legno protegge l’impressionante
accesso alla grotta dell’inghiottitoio. La fittissima
vegetazione e le rocce franate aumentano la suggestione
del luogo.
La passeggiata richiede circa mezz'ora tra andata e
ritorno (il tempo sale ad un'ora se si parte a piedi
direttamente da Verrecchie o da Petrella Liri.
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