di
Jachob e Wilhelm Grimm
C'era una volta un
principe che voleva sposare una principessa, ma ella doveva
essere una principessa vera, una fanciulla di sangue blu.
Perciò se ne andò in giro per il
mondo cercando la giovinetta dei suoi sogni.
Di fanciulle che affermavano di essere vere principesse egli ne trovò
moltissime, ma al momento di sposarsi il principe era assalito da un
dubbio: " Sarà proprio una principessa di sangue blu, oppure
no? ".
Qualcosa, infatti, nel loro modo o nel loro portamento era poco
reale e non convinceva del tutto il principe.
Egli quindi non si decideva a sceglierne alcuna e, infine, dopo
tanto vagare per il mondo, se ne tornò al suo castello, deluso per
non aver trovato ciò che desiderava.
Una sera si scatenò un temporale: i lampi si incrociavano, il tuono
brontolava, cadeva una pioggia torrenziale: non si era mai vista una
bufera così!.
Qualcuno bussò alla porta del castello, e il vecchio re si affrettò
ad aprire.
Era una principessa.
Ma come l'avevano ridotta la pioggia e il temporale!
L'acqua cadeva a rivoli dai suoi capelli e dai suoi vestiti, e le
entrava nelle scarpe, uscendone dalla suola.
Tuttavia ella si presentò affermando di essere una vera
principessa.
"E' ciò che sapremo presto " pensò la vecchia regina, e
senza dire nulla a nessuno entrò in una camera e mise un pisello
nel letto che era in mezzo alla stanza.
Quindi prese venti materassi, li stese uno sopra l'altro sul
pisello, e vi aggiunse ancora venti piumini.
Era quello il letto destinato alla principessa sconosciuta.
La principessa venne accompagnata nella camera che le era stata
destinata, e si coricò.
Ma, per quanto fosse sfinita dalla stanchezza, non riusciva
assolutamente ad addormentarsi.
Da qualunque parte si girasse, sentiva sempre qualcosa di duro che
le dava fastidio.
L'indomani mattina, il re la regina e il principe bussarono alla sua
porta, le diedero il buon giorno e le chiesero come avesse passato
la notte.
- Male! Molto male! - ella rispose
- Non ho potuto chiudere occhio! Dio solo sa quello che c'era nel
letto! Era qualcosa che mi ha fatto venire la pelle livida. Che
supplizio ho dovuto sopportare per tutta la notte! Ho provato a
guardare fra le lenzuola. Ma non ho trovato nulla.
Il re, la regina e il giovane principe
si diedero uno sguardo d'intesa: dalla risposta della fanciulla
essi avevano capito che si trattava di una vera principessa!
Ella aveva infatti sentito un pisello attraverso venti materassi e
venti piumini.
Chi mai, se non una vera principessa, una principessa di sangue blu
poteva avere una pelle così delicata e sensibile?
Il principe, convinto ormai che si trattava di una giovane
di sangue reale, la scelse subito come sposa.
Il pisello fu messo nel museo, dove credo si trovi ancora, a meno
che qualche persona non lo abbia portato via.
Ecco, vi ho raccontato una storia
vera, vera come la bella principessa.
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