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Cari
amici di montagna, la maleducazione purtroppo imperversa anche tra chi, come noi, ama trascorrere parte del suo tempo sui sentieri: lattine, bottiglie e cartacce stanno sempre più diventando parte integrante del panorama. Ma solo l'uomo, anzi l'ignoranza dell'uomo, ha permesso che questi rifiuti vengano abbandonati in luoghi naturalisticamente ancora integri. Ci siamo chiesti se si poteva o meno fare qualcosa. Nel mio zaino porto sempre un sacchetto di plastica (sì, proprio uno
di quelli che inquinano maggiormente) e un guanto riciclati tra quelli
utilizzati per l'acquisto di frutta e verdura nei supermercati. E' vero: questo piccolo gesto non risolve il problema completamente. Io stesso non raccolgo tutti i rifiuti (o perchè troppo ingombranti, o perchè pericolosi da trasportare o a causa della loro natura "biologica" come i tanti fazzolettini che si incontrano), ma vi assicuro che funziona. Tante persone incontrate ci hanno chiesto perchè lo facevamo e, dando la giusta spiegazione con un po' di pazienza, hanno alla fine capito il messaggio. Il bello è che questa raccolta non avviene una volta all'anno in occasione della festa dei sentieri, ma è un piccolo gesto che è entrato ormai a far parte del nostro modo di andare in montagna. Pensateci... a volte non ci vuole molto per aiutare e migliorare l'ambiente che tanto ci sta dando!!! |
ultimo aggiornamento effettuato il 18/10/2018 ore 18.33