SCI DI FONDO oppure vai a Indice Discipline  
DESCRIZIONE CALENDARIO Torino 2006 MEDAGLIERE STORICO
Lo sci di fondo nasce nel III millennio a.c. da una precisa esigenza di muoversi su superfici ghiacciate e nevose. Le prime gare vennero disputate in Norvegia alla fine del 1600, ma è solo nel 1924, quando la disciplina maschile viene inclusa nel programma olimpico dei Giochi di Chamonix, che lo sci di fondo viene regolamentato dalla FIS (Federation Internationale de Ski).

GLI STILI
Vi sono due diversi stili di fondo: "tecnica classica" e "tecnica libera".
Tecnica Classica: gli atleti adottano il tradizionale passo alternato e la scivolata. Nel passo alternato gli sci devono rimanere paralleli lungo i binari, tranne in curva, mentre per scivolata si intende quel passo nel quale entrambe le gambe scivolano avanti unite, mentre le braccia danno la spinta.
Tecnica Libera: nello stile libero sono consentiti tutti i tipi di movimento, ma il passo più usato e senza dubbio il pattinato. Lo sciatore si spinge in avanti con le gambe come se stesse pattinando, spingendosi prima su di una gamba, e scivolando poi sull'altra.

LE GARE
Le gare si svolgono contro il cronometro, tranne per la staffetta, per l'inseguimento e lo sprint nelle quali vince l'atleta che taglia il traguardo per primo. Il tracciato prevede tratti in salita, discesa e piano. Generalmente la prima parte del tracciato è la più semplice, mentre la seconda è la più impegnativa.
I concorrenti partono, di norma, ogni trenta secondi seguendo un ordine dettato dal sorteggio
 
 

Ultimo aggiornamento effettuato il : 23/06/2022 11.49