La Fauna                     

 Falco pellegrino 

 

Vive dovunque ci siano ambienti aperti, rupi alte ed inaccessibili lontano dagli insediamenti urbani. Animale di tipo stanziale.

Ha un volo veloce, con battito d'ali molto ravvicinati ma sensibili, durante il volteggio e la picchiata le ali sono posizionate piatte e  leggermente abbassate. 

Specialmente quando ha avvistato una preda si getta in picchiata a velocità sostenuta che può raggiungere  i 200 chilometri l'ora.

 

L'aspetto è di un' uccello snello, lunghezza 35-4 cm, apertura alare da 90 a 120 cm circa, peso medio da 450 a 900 gr. 

Il colore del piumaggio risulta, nelle parti superiori, grigio scuro, e nelle parti inferiori bianco rosato, con striatura nera sul petto e testa nera, con gola e lai del collo bianchi.

Becco acuto ed uncinato ed artigli acuminati ed affilati, che durante la caccia "aerea", utilizza per neutralizzare la preda, che viene, poi, finita con poderosi colpi di becco.

 

Nidifica in cavità inaccessibili e effettua una covata di 3-4 uova, con un tempo di incubazione di 28-32 giorni. 

Il periodo di schiusa delle uova è generalmente aprile.

I piccoli nati proveranno ad effettuare il loro primo volo dopo 40 giorni dalla nascita.

L'esperienza di volo viene fornita dai genitori che insegnano ai piccoli falchi la tecnica di volo e di caccia.

 

Si nutre esclusivamente di uccelli, dalle dimensioni di un passero a quelle di un colombaccio.

 

Rumoroso il suo richiamo acuti, che lo contraddistingue dagli altri volatili.

 

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